Proprio così: Luca Raffaelli è stato incoronato al festival di cinema d’animazione I Castelli Animati, appena conclusosi, del quale è direttore. Per quale ragione?
Leggete sotto per saperlo.
Così stanno le cose: la responsabilità va tutta alla giuria dell’organo di informazione satirica Virus, che ha agito con delibera all’unanimità con la giuria internazionale del festival, composta da Sharon Katz, Valerie Shermann, Mohamed Ghazala e Francesca Fornario.
Questo gruppo di esperti ha assegnato il Premio Virus alla bellezza interiore, e alle curve perfette interiori, al film spagnolo in 3D The Lady and the Reaper, del quale vedete sopra il trailer.
Prodotto dal notorio Antonio Banderas (ma bravo!) e diretto da Javier Recio Gracia, il film è stato insignito del trofeo «per il modo dissacrante con cui affronta un tema eticamente e politicamente controverso come l’accanimento terapeutico e il diritto alla morte».
Non essendo presente l’autore, ha ritirato il premio appunto Luca Raffaelli.
Il premio consiste in un diadema regale, in uno scettro (trovandosi a Genzano, gli scettri sono divenuti un fascio di commestibili baguette) e la fascia di Miss Virus 2009.
Fascia di carta igienica, ovviamente, come si affrettano a precisare i satirici.
Nelle foto della premiazione (per le quali ringrazio gli aventi diritto) si vedono Luca Raffelli, Francesca Fornario, Eva Macali, Simone Salis, Fabio Magnasciutti, Silvia Rollo, Alessandra “Alecella” Cellamare, e il nostro amico doppiatore Fabrizio Mazzotta. Senza dimenticare la fotografa Jennie Vasquez.