“Annie, cara… sono pazzo di te!”
Un comunicato stampa ci informa tempestivamente che, visto il grande successo ottenuto dall’iniziativa congiunta di Panorama e Il Sole 24 Ore, la collana antologica I Maestri del Fumetto proseguirà la sua avventura in edicola fino al numero 40.
Ecco cosa conterrà…
.
22° – Attilio Micheluzzi, Petra Chérie – 31 luglio
23° – Charlier & Giraud, Blueberry – 7 agosto
24° – Alberto Breccia, Chtulhu – 14 agosto
25° – Bonvi, Cronache del dopobomba – 21 agosto
26° – Pat Mills & Simon Bisley, Sláine– 28 agosto
27° – Robert Crumb, Mr. Natural– 4 settembre
28° – Harvey Kurtzman & Bill (o Will) Elder, – Little Annie Fanny – 11 settembre (oggi).
Proprio alle storie di questa eroina sexy, eccezionalmente disegnata e quasi totalmente inedita in Italia, si riferiscono le immagini di questo post (e di altri in cui ce ne siamo già occupati).
Scelte come questa (e anche altre legate ad altri volumi di questa collana) segnalano I Maestri del Fumetto come la più interessante collana di allegati a fumetti uscita in Italia nel 2009. Sarà dura superare la qualità di questi volumi, molti dei quali davvero imperdibili (ben curati e dal costo contenutissimo) per i fans italiani del Fumetto.
.
Little Annie Fanny è una forza della natura, un corpo mozzafiato, l’oggetto dei desideri di ogni uomo (e donna!) che incontra. Ingenua e inconsapevole dell’effetto che fa, Little Annie Fanny è stata la protagonista delle pagine della storica rivista Playboy per quasi venti anni. Harvey Kurtzman, dopo aver fondato Mad, il più importante magazine satirico di tutti i tempi, coinvolge l’amico Will Elder nella creazione della coniglietta ideale, di una bomba sexy procace e prosperosa che imparerete a presto ad amare!
.
“Annie Fanny è una ragazzotta assolutamente candida, con un corpo strepitoso e sempre generosamente scoperto, che non si rende conto dell’effetto catastrofico che produce su tutti gli uomini che la circondano.
La sua vita scorre alla ricerca del successo che tutte le ragazze americane vorrebbero, tra provini cinematografici e feste, amici e spasimanti, nella totale inconsapevolezza del proprio devastante potere sessuale.
Kurtzman ed Elder ne fanno l’occasione per prendere in giro tutti i miti della vita americana (e non) di quegli anni, non di rado coinvolgendo nelle storie gli stessi personaggi pubblici della politica e dello spettacolo, magari con il nome trasformato, ma perfettamente riconoscibili quanto a volto e ruolo. È interessante vedere come nel tempo i bersagli satirici si trasformino e si passi progressivamente dalla Dolce vita di Fellini ai Beatles alla cultura hippy al femminismo, all’agopuntura al culturismo a Star Wars. Tutto viene visto, naturalmente, in chiave sessuale, e questo è insieme coerente con lo spirito della rivista, e a sua volta implacabile parodia di quel medesimo spirito.”
(dall’introduzione di Daniele Barbieri)
.
Ulteriori aggiornamenti sino al quarantesimo titolo della collana, giungeranno appena possibile.
.