IFIORIBLU (tuttattaccato), di Luca De Santis

Vignetta

Mi presento: da settembre dello scorso anno ho aperto un sito di satira politica
all’indirizzo:

<a href="http://www.ifioriblu.it
“>http://www.ifioriblu.it

Tutti i lunedì pubblico una nuova vignetta a commento degli accadimenti
politici della settimana, le vignette restano poi visibili in una sezione
archivio.
L’iniziativa è senza fine di lucro, non sono presenti banner pubblicitari e
la fruizione del sito è assolutamente libera.

I fiori blu è un bellissimo libro di Raymond Queneau che consiglio vivamente a tutti coloro che non l’abbiano mai letto. Ho riletto il volume diverse volte, e ogni volta vi ho trovato qualcosa di nuovo, nuove suggestioni, come se fosse una sorta di specchio capace di restituirci la nostra immagine aggiornata alla luce delle nostre nuove esperienze di vita.

Senza pretendere di toccare le vette raggiunte da Queneau vorrei, in questo spazio, provare a riflettere qualche immagine dei nostri tempi, giusto per ricordarci ogni tanto chi siamo e cosa stiamo facendo.

Le pagine di questo sito sono dedicate con grande affetto a Gualtiero Schiaffino.

Vignetta

  • Lele |

    questo è il venticinquesimo commento, poi, se non sbaglio, si bloccano gli accessi a questo post. Così ne aprofitto per avere l’ultima parola : BUONA PASQUA !

  • Moerandia |

    Cito un nome che non è stato ancora fatto: Gigi Vidris, disegnatore del “Candido”, eccellente nei disegni (credo che fosse anche un pittore). In una sua vignetta uno dei capi del Cremlino chiedeva rispettosamente alla Morte di fabbricare svariate migliaia di pezzi come quello che teneva in mano, cioè un teschio: “La materia prima glie la dò io” aggiungeva.
    Diversi sono i nomi del passato che andrebbero citati: Guareschi, Angoletta, Palermo, Girus, Nistri, Isidori, Fremura …. ma andrebbero citati anche i vecchi settimanali, chissà perchè scomparsi senza eccezioni.
    Saluti.
    G.Moeri

  • Lele |

    Chiedo scusa al sig Luca Boschi per questa partita a Ping Pong che mi coinvolge con il sig Lele Tomasi. Io ho solo espresso un parere, cioè che sia impossibile avere una satira politica di tipo apolitico e ritengo di non aver offeso nessuno. Siamo in un paese libero, ognuno può pensarla come vuole, per cui se il sig. Tomasi ritiene che io lo abbia offeso è libero di crederlo. Se poi vuole insistere con questa diatriba può anche scriverlo nel mio blog, così non occupiamo uno spazio pubblico.
    A proposito….. complimenti a De Santis
    Ossequi.

  • Daniele Tomasi |

    Evidentemente, dato che sono stato l’unico a parlare della pecca di essere un vignettista schierato, per cui non c’era bisogno di citare direttamente, era ovvio.
    Le servono altri nomignoli? E’ facile: vetriolele (utile per alternarlo a fiele), lelefante (per le vignette giganti), leletrauto (per le vignette in campo automobilistico), lelenco (per le vignette ripetitive), lelettroencefalograma (per le vignette intelligenti), lelettroconduzione (per le vignette che danno una scossa), e si potrebbe continuare cosi’.
    Mi ero gia’ accorto che le piace offendere le persone, peccato, e’ sempre uno spreco e un danno.
    Buon divertimento.
    http://danieletomasi.blogspot.com

  • Lele |

    Voglio ringraziare Daniele Tomasi da Lampedusa per il simpatico soprannome. In effetti Fiele mi si addice, anzi, lo userò quando realizzerò qualche vignetta veramente cattiva. Quando riesco a far incazzare qualcuno ne ricavo sempre un certo godimento, ma, a scanso di equivoci, vorrei specificare che non ce l’avevo con lui, infatti non l’ho direttamente citato. Evidentemente si è sentito chiamare in causa. Comunque, come diceva anche Bennato, non prendiamocela troppo, sono solo canzonette, anzi, vignette.

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