TEX, LA MUSICA, I PUFFI E UN ALTRO BEL PO’ DI COSE

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Ecco un po’ di informazioni su quanto si muove nella Penisola e altrove.

DOMENICA 18 maggio, due giorni dopo l’invasione notturna dei Puffi a Milano, presso il Circolo degli Artisti di Roma, a ingresso libero, WI-FI ART presenta COMICS CONTEST

Disegni dal vivo con: MARINA COMANDINI, BRUNO BRINDISI (Dylan Dog, TEX), BRUNO CANNUCCIARI (Lupo Alberto), LUCA RAIMONDO (Brad Barron, Dampyr), DAVID VECCHIATO (XL / La Repubblica), MANUEL DE CARLI (SCHIZZO)

Kisscane

Alle 22.00 – main room, concerto degli OKIES.

Expo room: LA POESIA UCCIDE di Luca Scorna-
ienchi
& Marina Coman-
dini
, a cura di Napoli COMICON, con i disegni originali del fumetto.

illustrazioni grafica e fumetti di Eleonora Antonioni, Giovanni Signorelli, Livio Faina.

Per informazioni: CIRCOLO Degli ARTISTI, Via Casilina Vecchia 42 – ROMA. Tel. 06 70305684

www.zonaunderground.it
www.myspace.com/lucascornaienchi
www.myspace.com/circolodegliartisti

Camden

Dicevamo sopra dei Puffi. Bene, si tratta di una pacifica invasione puffosa dedicata ai più piccini, ma anche a coloro che con i Puffi ci sono cresciuti, che avrà il suo centro al Castello Sforzesco, messo a disposizione dal Comune di Milano, con una mostra, laboratori didattici, intrattenimento, musica, ospiti importanti e chi più ne ha più ne puffi.

L’evento è organizzato da Imps e da Il Giornalino in collaborazione con la Fondazione Franco Fossati e l’Unicef.
La grande festa per i cinquant’anni dei Puffi inizierà all’alba di venerdì 16 maggio, quando migliaia di puffi in gomma, “alti due mele o poco più” (circa 20 cm), invaderanno le strade e le piazze di Milano: top secret l’elenco preciso dei luoghi.
I milanesi potranno così cercarli (magari senza sentirsi per forza emuli di Gargamella), raccoglierli e portarli a casa per conservarli come simpatici ricordi oppure colorarli (sono completamente bianchi) e partecipare al concorso creativo “adotta un puffo”.

Sabato 17 maggio si svolge la festa vera e propria. Sempre presso gli spazi del Castello Sforzesco, a partire dalle 10.30, verranno organizzati momenti di intrattenimento tutti puffescheggianti: proiezione delle puntate più divertenti della serie animata, dimostrazioni e lezioni di tiro con l’arco, un’edizione speciale di Pompieropoli e, dulcis in puffo, la presenza di Cristina D’Avena, interprete delle sigle dei Puffi.
Un piccolo dirigibile puffescheggianticellante solcherà i cieli di Milano portando a bordo anche alcuni bambini.

Cambiando argomento, nel frattempo Luca Enoch (grazie) scrive la seguente cosa a una sua mailing list. Mi sembra interessante farla conoscere in giro.

Secondo un dispaccio dell’agenzia France Presse, ripreso dal quotidiano libanese The Daily Star, il ministro iraniano della cultura, Safar Harandi, ha apertamente incitato all’autocensura gli scrittori desiderosi di vedere i loro libri pubblicati in tempi brevi. Replicando a una lettera in cui gli editori iraniani si lamentavano della lunga procedura che precede il nullaosta alla pubblicazione, Harandi ha ribattuto: “Editori e scrittori, i criteri di controllo li conoscete. Dunque, eliminate le pagine che potrebbero creare controversie”.

E per chiarezza ha aggiunto alcuni consigli: gli scrittori sono vivamente scoraggiati dal parlare di religione – “sia essa l’Islam o il Cristianesimo” – in modo poco ortodosso e dal descrivere scene di sesso.

Ma a voi questo non ricorda qualcosa di “familiare”?

La foto qua sopra riguarda tre artiste del pennello e della china (Martini), intime amiche di Cristina D’Avena, in posa a Camden Town, capitale morale dell’Inghilterra; il terzetto è visibilmente in favore di camera digitale.
© Livi 2008

La foto ancora sopra, invece, è opera di Ferruccio Alessandri, che quotidianamente ne invia circa una a una elitaria mailing list di amici.

  • Cesare Milella |

    Ciao Elisabetta,
    sono un affezionato lettore del “Giornalino”, ma per motivi di spazio (ho riempito di fumetti tutta la casa, anche la cucina e sono tragicamente vicino al limite di saturazione; per fortuna mia moglie è molto comprensiva) non lo compro tutte le settimane.
    Lo prendo sempre quando c’è l’allegato Maestri del Fumetto o ci sono storie, personaggi o autori che mi interessano particolarmente (es.il recente Sandokan in otto puntate di due miti del fumetto come Nizzi ai testi e Toppi ai disegni).
    Fra i miei personaggi preferiti c’è lo Spider-Man tutto italiano di Vietti/Checchetto/Olivares e i divertentissimi Pinky di Mattioli e Ippo.it di Frassetto
    (anche le miei figlie si sbellicano dalle risate con le loro storie) e naturalmente gli amatissimi Puffi.
    A proposito degli ometti blu, i Maestri del Fumetto allegato al “Giornalino” n.40 del 1/10/2006 del “Giornalino” era interamente dedicato a loro, con 52 pagine di puffosissime storie.
    Un caro saluto
    Cesare

  • Elisabetta Micia |

    Grazie Cesare, di questo contributo, andrò ad acquistarmi “Il Giornalino” per la seconda settimana di fila. Ma tu ne sei un assiduo lettore, o questa volta è stata solo una casualità dovuto alla “specialità” dei Puffi?. Mi sembra bello che in questo blog vari lettori si diano da puffare per segnalare agli altri visitatori le uscite più interessanti. E’ puffato un must!
    Puffo un po’ anch’io, in attesa dell’invasione milanese di questa notte.
    NICOLA PESCE EDITORE: SEI NUOVE PUBBLICAZIONI PUFFATE A NAPOLI COMICON 2008
    Grandi novità a Napoli allo stand Nicola Pesce Editore quest’anno a Napoli Comicon. La casa editrice di Salerno, è stata presente alla kermesse con sei nuovissime e importanti uscite nelle collane: “Director’s Cut”, “Monstars”,“Self- Portraits” e “VooDoo Studio”, prime di una lunga serie. Per uteriori informazioni, puffate il sito http://www.ifumettidinicolapesceditore.blogspot.com .
    LILLIPUT EDITRICE: LOSPAZIOBIANCO.IT, ANNUARIO 2007
    Grazie a Lilliput, per la prima volta il sito LoSpazioBianco.it puffa dalla virtualità di internet e assume una veste cartacea. In un corposo volume, la selezione del meglio di un anno di critica e informazione sul fumetto: interviste a Stefano Casini, Toffolo, Igort, Ausonia e tanti altri, articoli di approfondimento, recensioni e l’annuale appuntamento con la Top Ten fumettistica a cura della redazione.
    Il tutto è puffato di immagini e raggruppato secondo spunti tematici per offrire ai lettori abituali e non un nuovo punto di vista puffato sul lavoro della webzine.
    Il volume, presentato a Napoli Comicon, può essere puffato nelle fumetterie servite da Pan Distribuzione.
    Sito: http://www.lilliputeditrice.it/
    Puffi a tutti e vaffanpuffo a chi ci vuole male.
    Elisabetta Micia

  • Cesare Milella |

    Il “Giornalino” uscito in edicola oggi (n. 20) è dedicato in gran parte ai Puffi e alla festa per il loro cinquantesimo anniversario al Castello Sforzesco di Milano.
    Dopo la copertina con i Puffi che costruiscono una statua dorata del numero 50 davanti al castello, il pezzo forte del numero è una storia italiana degli Schtroumpfs intitolata “Una puffosa festa al castello”, con soggetto del direttore Antonio Tarzia, sceneggiatura di Demetrio Bargellini e disegni di Giuseppe Ferrario e Giulia Zaffaroni.
    In questa storia i Puffi incontrano la cantante Mina in versione puffa che li accoglie nel castello cantando se puffando, versione puffa di se telefonando.
    I Puffi sono presenti in altre due storie di una tavola ciascuna intitolate “Ispirazioni” e “La sordina” e sono guest star di un altro celebre personaggio del “Giornalino”: Fra Tino di Athos nella storia “I Puffi salvati” che eccezionalmente ha le nuvolette (le storie di Fra Tino sono quasi sempre mute).
    Oltre che nei fumetti, i Puffi sono presenti anche in varie rubriche con la presentazione della festa milanese, la biografia di Peyo, varie curiosità, 7 pagine di giochi speciali puffi e un’intervista a Cristina D’Avena.
    In questo numero del “Giornalino” c’è inoltre una storia dei Flinstones scritta da Maria Zanga e disegnata dal grande Maestro Carlo Peroni.
    Ciao
    Cesare

  • Monica Galbani |

    Scusate, non posso resistere: già lo sapevo, ma con la puntata di “Porta a porta” che sta andando in onda in questo momento, Bruno Vespa ha confermato di essere il vero Mago Zurlì del terzo millennio.
    Meno serio, naturalmente!
    Moni

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