Ed ecco le news di oggi.
O meglio, ecco una notizia e un interrogativo, sul quale si può scervellare chi lo desidera.
LA NOTIZIA
Trattasi del fatto che Barbara Canepa (notoria autrice di fumetti, illustratrice, editor) ha aperto un suo (bellissimo) blog, valendosi di una grafica che rispecchia in pieno il suo gusto per le illustrazioni, l’oggettistica, le dolls, persino il suo abbigliamento!
Il blog (http://canepabarbara.blogspot.com/) non parla soltanto di lei, ma dispensa infor-
mazioni sulla scena “visiva” internazionale, come le opere di una artista piuttosto sconosciuta ma che lei ama molto: Audrey Kawasaki.
“Anche se”, afferma Barbara, “da quando è divenuta famosa i suoi quadri hanno perso moltissimo. Odio questa maniera di avanzare di alcuni artisti…
Fa solo ritratti stupidi senza più nul-
la dentro. Che peccato.
Queste sono ancora opere di qualche anno fa e sono davvero belle!”
C’è da aspettarsi una pioggia di com-
menti al vetriolo (in puro stile Bar-
bara Canepa DOC) e di finestre su altri mondi nei prossimi mesi, nelle prossime ore!
Di Audrey Kawasaki è l’immagine a lato, mentre questa sotto è una sorta di avatar, o “altereghessa” di Bar-
bara.
L’INTERROGATIVO
Su suggerimento di Marcello Toninelli, che sta per realizzare una versione a fumetti della Sacra Bibbia (ne parleremo, oh, sì) ho letto un paio di brani ricavati da un’intervista rilasciata a Mangaforever dal “Kappa Boy” Andrea Baricordi.
Il suo contenuto lascia col fiato sospeso, inducendo gli operatori del settore, gli appassionati di fumetti e i semplici (o sofisticatamente complessi che siano) visitors di questo blog a riflettere e a consultare con frenesia i colleghi per venire a capo del mistero.
Si accettano ipotesi su chi o che cosa si tratta! In altre parole, chi è questo colosso editoriale che sta per sbarcare in Italia?
Ecco le dichiarazioni di Andrea.
“La vuoi una vera chicca? Ti informo che sta ar-
rivando un terzo colosso editoriale, e questa volta non di livello europeo, ma mondiale. E non sto parlando di Disney Manga, che fondamental-
mente ripubblica materiale di cui detiene il copy-
right originario (anche in Giappone). Parlo d’al-
tro, di qualcosa di colossale come il primo disco volante che appare in Indipendence Day. Sono curioso di vedere cosa succederà. Dico sul serio: aspetto gli sviluppi per godermeli come una puntata di Quark. Se volete, sarò il vostro Pie-
ro/Alberto Angela e vi guiderò in questo fantastico e misterioso mondo che è quello dell’editoria di manga…”
Cosa, cosa, cosa? Raccontaci un po’ di più di questa ‘chicca’…
“Stop, stop. Tanto, quando l’ufo atterrerà – come dicevo – farà molta ombra a tutti gli attuali editori presenti sul mercato italiano, suppongo arrivando addirittura a sostituirsi a molti di loro: è qualcosa di molto più grosso di quanto ci si possa immaginare, tanto da essere perfino palese.
Faccio un esempio visivo a me vicinissimo, che magari può far capire meglio la situazione: è proprio come accade a pagina 42 e 43 di Lambrusco & Cappuccino (pubblicato nel 2005, e quindi in epoca non ancora sospetta…): hai presente quando la verità ce l’hai davanti al naso, e proprio per questo non riesci a vederla? Ecco. Comunque ci vorrà ancora un bel po’ di tem-
po per vedere gli ‘extraterrestri’ all’opera, perché ora si stanno ancora organizzando (… me-
ticolosamente, direi…), quindi gli annunci ufficiali arriveranno molto più avanti, e sicuramen-
te non da me.
Nell’immediato, il panorama editoriale italiano rimarrà quello attuale. Quindi, per il momen-
to, archiviate questa notizia, dormiteci su, e quando giungerà il momento tornate a pescarla, così dopo tutti gli indizi che vi ho già fornito vi batterete sicuramente una mano sulla fronte ed esclamerete: «Ah, ma certo! Non ci avevo pensato perché era fin troppo ovvio!».
Oh, sia chiaro: io non c’entro niente, con tutto questo. Sono solo uno spettatore che si trova in un punto d’osservazione privilegiato. Ecco perché mi offro volontario come documentari-
sta…”
L’immagine di Supergirl in questa chiusura di post è tratta dal blog di Craig Yoe (http://arflovers.com/Blog/), che sarà con noi tra pochi giorni al Festival di Angoulême la settimana prossima, in particolare al “luncheon” di venerdì prossimo, nella zona alta del celebre museo del centro francese della bande dessinée.