NAPOLITANO BIS

Napolitano_bis

Ha firmato il legittimo impedimento.
Ha firmato il Lodo Alfano.
Ha agevolato la distruzione delle intercettazioni Napolitano-Mancino.
Ha firmato la legge salva-liste del Pdl (Regionali Lazio).
Ha firmato lo scudo fiscale.
Ha firmato le norme razziali e anti-rom di Maroni.
Ha permesso a B., nel 2010 (durante la prima crisi), di ricompattare la maggioranza attraverso la compravendita di parlamentari.
Ha impedito il ritorno al voto nel 2011.
Ha nominato un presidente del Consiglio imposto dall’Europa, avallando tutte le sue contro-riforme sociali.
Ha prorogato il mandato di un presidente del Consiglio mai eletto.
Ha azzerato l’esito delle elezioni.
Ha affidato il Paese a 10 «saggi», nominando personaggi tutt’altro che saggi come Violante, Quagliariello e il ciellino Mauro.

Come sempre l’analisi storica richiede tempi lunghi per un giudizio ponderato, in attesa di una decantazione degli eventi.
Intanto, però, Marilena Nardi la vede così, premurandosi di mettere un punto interrogativo alla vignetta (solo di ipotesi si tratta, o forse di sospetto).

Grazie, come sempre, a Marilena.

Da Don Paolo Farinella, invece, ricevo il seguente articolo, dal titolo:

DEMENTI, PAZZI E TRADITORI

ovvero


FALLITI, ANDATE A CASA

Genova 20-04-2013 – In questo preciso istante apprendo dalle agenzia che Napolitano è stato rieletto, preesidente dell’inciucissimo, cedendo benevolmente alla violenza dei falliti che occupano indegnamente il Parlamento. Ora c’è la sua «prorogatio» per un anno, il tempo necessario a sistemare la salvezza definitiva di Berlusconi, la scomparsa del Pd e il declassamento dell’Italia a repubblica delle bucce di banana. Un parlamento appena eletto, rinnovato al 70%, fallimentare e ignobile.

Non èRitengo questo atto come uno scippo, un tradimento, un atto sovversivo e l’ultimo colpo mortale alla democrazia, MERITO ESCLUSIVO DEL PD che ha raggiunto i suoi scopi:

Autodistruggersi, affondandosi da solo senza nemmeno il salvagente.

Salvare Berlusconi da morte certa e tenerlo in vita «for ever».

Riportare Berlusconi al potere per altri venti anni, ammettendolo al governo con Monti.

Agli amici che mi hanno attaccato perché criticavo il Pd, ecco la risposta: mi prenderei una rivincita se vi dicessi che «l’avevo detto!».

L’avevo scritto da anni che il Pd doveva implodere perché ha bruciato tutte le tappe e tutte le occasioni per essere se stesso. Lo avevo detto e scritto, in occasione delle primarie che sono state l’ultimo tassello della dissoluzione, non per le primarie in sé, ma per la gestione e il metodo da fanfaroni, da loro stessi disattese, quando si è trattato di fare le liste. Lo avevo detto e scritto, quando Bersani presentò gli «otto punti» che non erano nemmeno «virgole».

Gli USA ci guardano

Lo avevo detto quando c’era da fare il governo e Bersani ha pensato solo alla sua figura di citrullo senza arte né parte. Lo avevo detto quando D’Alema non si presentò alle elezioni perché capii subito che mirava al Qurinale d’accodo con Berlusconi.

Con Renzi, avevo previsto tutto, fino alle virgole. Mi verrebbe voglia, ma soffro troppo per potere godere di una disfatta che ormai è mortale per loro e per l’Italia.

Il Pd poteva dare la svolta all’Italia, se solo avesse scelto, come ho scritto e suggerito, un presidente del consiglio fuori dai partiti e dal parlamento. Insieme al Movimento 5Stelle avrebbe avuto il governo e la presidenza della Repubblica.

Napolitano-presidente-bis-11

Per settimane ha inseguito i 5Stelle per finire ad elemosinare un accordicchio con Berlusconi, dopo che per tutta la campagna elettorale, aveva gridato «mai più con Berlusconi».

Per il Quirinale ha presentato la «sopresa» di Marini, o quella di Amato (che proporranno per il governo); ha bruciato Prodi in un modo osceno. Ha distrutto se stesso come nessuno sarebbe stato capace di fare meglio. Ora il gioco, tutto, è nelle mani del Caimano.
Che li paghi?

Berlusconi gode, anche senza bunga-bunga, perché, senza nemmeno pagare un miserabile pegno, si è tolto di mezzo l’ingombrate e ormai inutile Pd che risulta il peggiore partito di questa stagione, il più vigliacco, il più degenere, il più omicida, il più antidemcratico. Il più imbecille!

Lupo Alberto

Il futuro non è roseo, è amaro, è tragico e vedere questi fannulloni che giocano sulla pelle del Paese, gorgheggiando sempre «sull’interesse dei cittadini», mi fa veramente arrabbiare. Spero a questo punto che Berlusconi governi per il prossimo secolo e li distrugga fino a non lasciare l’ombra di una traccia. Lo hanno salvato, lo hanno voluto, se lo tengano. Alla resa dei conti, è il meno peggio.

Grillo poteva ribaltare la situazione dal primo giorno, ma per paura o per superbia, ha tergiversato ed è arrivato troppo tardi alla «prateria del governo». Si è gingillato con la Lombardo che non conosce nemmeno la Costituzione. Dio li perdoni perché sono responsabili dello sfacelo in cui ci troviamo.

Rodotà era il presidente del consiglio ideale e iol presidente della repubblica idealissimo: di sinistra, libero, non condizionabile, difensore della Costituzione, l’uomo a garanzia dei cittadini. Tutte qualità che per il Pd non valgono nulla perché quello che conta era il destino di Bersani, di D’Alema e dei perdenti a vita.

Alle prosisme elezioni, ormai vicine, Berlusconi spopolerà standosene a casa a godersi lo spettacolo attorniato dalle sue donnine, contando i posti che gli spettano in parlamento e le gratifiche da attribuire. Bel colpo, Pd! Ottimo risultato, Bersani. L’Italia ringrazia e maledice.

Napolitano ha completato il ciclo delle sue trame: portare tutti al governo, in una unica ammucchiata dove tutto diventa bigio e Berlusconi si salva ancora una volta. Dio li perdoni, se può, perché io non posso farlo.

Grillo ha torto: non «è un golpe»! È un GOLPE MORTALE!

Sotto, un’interpretazione della situazione a cura del nostro Marco Pugacioff!

BlekNapolitano

  • Nostradamus |

    Ciò che mi rende ancor più desolato
    è che faran governare Amato,
    messo a dirigere un anno ed un mese
    un inciucissimo di larghe intese.
    Farna dei tagli di qua e pur di là
    alla Cultura e alla Sanità
    e tirereranno l’ennesima sòla
    a chivorrà migliorare la Scuola.
    Com’è da sempre, lavoreràn male
    e fra le leggi, l’elettorale
    ce la scordiamo perrsin questa volta,
    ma ridurranno per chi le ascolta
    le sacrosante intercettazioni;
    la trattativa fra mafia e stato
    sarò per sempre segreto di stato
    non fanno i dico, nemmeno i pacs
    che gran poeta è, però, ‘l nostro Max!

  • max |

    Quante cadute
    Si son vedute!
    Chi perse il credito,
    Chi perse il fiato,
    Chi la collottola
    E chi lo Stato.
    Ma capofitti
    Cascaron gli asini;
    Noi valentuomini
    Siam sempre ritti,
    Mangiando i frutti
    Del mal di tutti.

  • nestore del boccio |

    Napolitano garantisce tutti: infatti ha bloccato anche le indagini sul rapporto stato-mafia! Ha dato sempre tempo al morto di resuscitare…Voleva persino fare una legge sulle intercettazioni….e tutto il Pd a difendere Re Giorgio di Savoia….mamma mia…. E cosa pensare di questi nuovi?…ignoranti e spersonalizzati…Cantano solo quando Grillo mette il gettone nel Juke-Box!!!
    Hanno avuto la reale possibilità di fare il cambiamento con Bersani che nonostante tutto si era calato le brache, pronto a genuflettersi…ma questi…l’unico scopo è di fregar voti al Pd… Con il Pd e Pdl, Grillo fa come Clint in Per un pugno di dollari:uno a destra l’altro a sinistra ed io “nel mezzo”, prendendo tutti per il culo…anche perchè, sa bene, con questa “corte dei miracoli” che si ritrova…di strada non ne farebbe molta!!! Intanto la gente soffre e la gente si suicida…mentre i corvi dall’alto son pronti a piombare sulle carcasse!!!

  • nestore del boccio |

    Cara Venexiana, Già D’Alema…quante ne ha combinate!!! Sempre a inciuciare, non compromessi che in politica possono esserci ma ad inciuciare. Non so se tu ricordi quando fece fuori insieme a quel salottiero narcisista-edonista di Bertinotti Romano Prodi per pro-domo-sua (fece il presidente del consiglio per un anno), creando le condizioni per il ritorno del Caimano. Crostate, bicamerali…tutto per non fare la legge sul conflitto di interessi e via dicendo…Ci ha provato anche adesso facendo fuori Bersani, coadiuvato dai Boccia e famigerati vari, con alle spalle i nani…ma anche i nuovi, per carità che livello scarso!

  • Ernestino |

    Torna il Messia, con una certa urgenza, ma non trova folle che sian disposte ad ascoltarlo.
    Chiede allora al bar dove possa trovar Umanità raccolta, gli dicono che c’è allo stadio la Finalissima delle Finalissime dei Mondiali di Calcio, miliardi di persone che frementi attendono l’evento alla tv, però allo stadio c’è il tutto esaurito.
    Grazie ad un miracolo riesce ad entrare quando mancano pochi minuti all’inizio.
    Si trova al centro del campo e comincia a dire in Verità che il calcio è corrotto, che è illusione, che è antagonismo, che è solo perdita d’anima e tempo…il pubblico sugli spalti comincia a rumoreggiare, un po’ perchè non sente quel che dice, un po’ perchè vorrebbe veder cominciare la finalissima delle finalissime…le tv mondiali che han introiti sulla pubblicità e tempi da rispettare fan segno di cacciare quel rompicoglioni, la terna arbitrale se ne lava le mani…dagli spalti cominciano a volare oggetti contundenti…
    La fine è nota (appeso all’ncrocio dei pali della porta), quel che successe poi però è ancor più paradossale: gli dedicarono a suo nome uno stadio ed un trofeo calcistico di portata internazionale.

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