STANLIO E OLLIO INCONTRANO TOTO’ (con un cameo dei Fratelli Sherman)

Locandina_stanliollio_prato

Cartoonist Globale himself è in viaggio, quindi in questi giorni non starà “attaccato” al computer.
Ecco, non vedevo l’ora di parlare di me in terza persona, come il cane Beauregard nella striscia di Pogo.

Ciononostante, i post non mancheranno (e non mancano) di piovere nel blog, sia perché preconfezionati in un passato non troppo remoto, sia perché gestiti, scritti, griffati e scodellati da amici e colleghi.

Toto' Paz

In quel di Prato, cittadina stretta nella morsa della crisi economica, della quale gli abitanti hanno avuto sentore quando i cinesi hanno cominciato a fuggire in massa*, si tiene un interessante incontro, sabato prossima, che non potevo evitare di segnalarvi.

STANLIO & OLLIO INCONTRANO TOTO’!
Sabato 14 marzo, alle ore 16, al Cinema Borsi d’Essai, via San Fabiano, 49 di Prato (tel. 0574-24659, dove potete sincerarvi che non si tratta di uno scherzo),
si effettuano proiezioni e incontri dedicati ai re e al principe della risata
Con la partecipazione straordinaria di LILIANA DE CURTIS e DIANA DE CURTIS, figlia e nipote di Totò.
Proiezione di BUSY BODIES (Lavori in corso, 1933), uno dei più esilaranti cortometraggi di Stanlio & Ollio.
Proiezione di LA PATENTE (1954), con Totò, da una novella di L. Pirandello.

Wes

Proiezione di sequenze da ATOLL K (Atollo K, 1951) fra cui il finale del film, inedito in Italia. È il film che doveva vedere l’incontro fra la Coppia e Totò.

I film sono restaurati, in pellicola, in versione integrale e in italiano. E in più (dice il Grande Sceicco) ci saranno alcune sorprese!!!
Nell’occasione sarà presentato il libro Malafemmena di Liliana De Curtis, sulla vita della moglie di Totò, la fiorentina Diana Rogliani.
Col Patrocinio e il contributo della Provincia di Prato, del Comune di Prato Circoscrizione Centro.
L’entrata è a offerta libera.

Ecco qua. Per informazioni www.ifiglideldeserto.it
gransceicco@ifiglideldeserto.it
Sopra, un celebre Totò di Andrea Pazienza.

Qua sotto, un video degno di nota, triste nei suoi contorni, ma degno di menzione.
Chi di voi aveva mai visto i leggendari compositori Richard M. e Robert B. Sherman, plurinominati e vincitori di Oscar, autori delle musiche (per esempio) di Mary Poppins, Chitty Chitty Bang Bang, The Jungle Book, Bedknobs & Broomsticks e The Aristocats, per citare solo quelle degli anni Sessanta e Settanta.

Alcuni, non informati, li davano per defunti.
Invece no, e qualche mese fa, il 17 novembre, hanno avuto la ventura di incontrare il peggior presidente degli U.S.A. della storia (o forse a pari merito col pessimo Richard Nixon, che però è stato giustamente fatto sloggiare prima di fine mandato), che li ha insigniti di un medaglione, la National Medal of Arts.
.

* Questa era una battutaccia. Perdonate. Lo stress.

  • Stagista Mabuse |

    Cercasi stagista disperatamente!
    Abbiamo bisogno di aiuto a Prato. Meglio se masculo ma ok anche se femmena ma basta che sia un po’ forzuta (c’è anche da portare al cinema le pellicole).
    Quindi deve abitare a Prato e deve essere studente/essa universitario/a a Firenze (e Prato) o a Bologna (siamo convenzionati con le suddette univ.); in cambio crediti formativi.
    Saluti e baci,
    posta@mabuse.it
    lun 23 marzo c/o Cinema Borsi d’Essai – Prato
    e
    mar 24 marzo c/o Cinema Globo – Pistoia
    per la rassegna
    «IL PRIMO BENIGNI: UN ATTORE/AUTORE»
    Oggi Roberto Benigni è un personaggio di fama mondiale, apprezzato da critica e pubblico e direi merito. Ma relativamente pochi conoscono i suoi inizi al cinema: ecco, in questo periodo di grande esposizione mediatica del nostro “toscanaccio” più famoso, vogliamo riscoprire le interpretazioni dei suoi primi film, quando il suo estro surreale, iconoclasta e provocatorio muoveva i primi passi, facendo capire, per come contribuiva al film, che non era solo un attore ma un autore a tutti gli effetti.
    BERLINGUER, TI VOGLIO BENE (1977)
    di Giuseppe Bertolucci
    spett. unico ore 21.30

  • Gran Sceicco |

    Caro Luca,
    grazie per lo spazio che ci hai dedicato!
    Ci terrei a sapere un tuo giudizio sincero su tutto l’evento. Perdonate l’immodestia: per me è stata la cosa migliore di tutte quelle fatte, non foss’altro per l’insostituibile presenza della signora Liliana de Curtis!!! Mi sembra ancora di sognare! Un caro saluto a tutti, anche a quelli che hanno scritto dei messaggi qui sopra che ‘un centrano nulla con Stanlio, Ollio o Totò!
    PS …e neanche coi geniali fratelli Sherman!

  • Brutpietro |

    Ho letto “De Magistris si candida con Di Pietro alle Europee”.
    Con “Libero” (dalla guerra) affermo: Bene.
    Meglio.
    Di più.
    Lo hanno zittito in Calabria? Adesso sarà Europarlamentare ed avrà una piazza più importante in cui parlare.
    In Calabria aveva scoperto che i fondi Europei venivano mangiati senza fare le opere? Allora forse potra metterci una pezza.
    C’era paura per la sua vita? Adesso sarà protetto.
    Gli uomini giusti vanno da quella parte, i farabutti dall’altra.
    Io nomino solo le persone intelligenti e corrette, quelle che sono andate con i loro simili le conoscete già, cercate i nomi nella rete, altrimenti!
    Brutpietro, sdirettore dei grandi magazzini “Panorama per Focacciorama”

  • Marcella Mela |

    Amici miei, vi giro questa mail ricevuta da Baldovino, che ribadisce, alla Tioisi-Benigni, che… non ci resta che ridere…
    La regione toscana ha lanciato uno spot pubblicitario per incrementare il
    turismo, adottando la canzone ” VOGLIO VIVERE COSI'” di d’Anzi-Manlio (1941), inserita nel film omonimo di Mario Mattoli…
    La canzone de-contestualizzata può far sospirare… ma così si rilancia una canzone
    cantata mentre gli italiani andavano al macello della guerra, predisposta per celebrare
    i sabati fascisti con la gente che andava nelle campagne, ai monti, al mar… Ferruccio Tagliavini cantava:
    “VOGLIO VIVERE COSI’,
    COL SOLE IN FRONTE,
    E FELICE CANTO, BEATAMENTE…
    VOGLIO VIVERE E GODER
    L’ARIA DEL MONTE,
    PERCHE’ QUESTO INCANTO
    NON COSTA NIENTE!”…
    Potevano scegliere una canzone di Odoardo Spadaro, o di cantautori toscani ben
    lontani da richiami e retoriche di regime…
    Ma la scelta operata, non sarà un segno dei tempi?
    Io potrei rispondere di sì…
    E ricordo, prò, che questo brano è stat molto pbblicizzato da Fabio Volo in un suo programma a Radio dj negli ultimi anni…
    Marcy

  • paolopt |

    io penso che FB sia come ogni nuova scoperta o nuovo mezzo di comunicazione: né buono né cattivo di per sé, diventa buono o cattivo a seconda dell’uso che se ne fa.
    Il rischio è che fra i milioni di persone che ne fanno uso, ce ne sono alcuni che ne fanno un cattivo uso per cui il mezzo di comunicazione diventa cattivo e soprattutto invadente e poco rispettoso delle persone.
    Io sono entrato in questo meccanismo da pochissimo tempo ed è pochissimo il tempo che gli dedico: mi limito a contattare alcuni amici e scambiare quattro chiacchiere con loro; qualche volta vado a vedere i siti di personaggi pubblici ed è facendo così che ho ritrovato Luca Boschi, che non vedo da moltissimi anni ma che conosco dai tempi della prima elementare alle scuole Carradori di Pistoia.
    Ciao Luca, complimenti per il tuo lavoro che ti ha reso famoso in un settore che ci riporta indietro nel tempo e ci proietta nel futuro, già da bambino avevi la tua strada scritta: mi ricordo perfettamente i disegni dei personaggi di Walt Disney che uscivano dalla tua matita e che aspettavano solo uno schiocco di dita per animarsi. Speriamo di rivedersi un giorno.
    Paolo Palandri

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