UN POST MARZOLINO SU ALICE

Alice di Gotho Namite

Eat MePoiché l’argomento continua a interessare e sia Tomaso Turchi che Sauro Pennacchioli ne parlano in coda a un altro post, il primo invocando anche l’aiuto di Caterina Morelli, aliciologa di vaglia, npn possiamo evitare di destinate alla piccola Alice un nuovo post, che ci accompagni con aggiunte e modifiche varie per un mese intero.

Poiché le illustrazioni di Wallace Wood che seguono sono vagamente per adulti, la redazione consiglia la visione scripolosa delle vignette in questione (ingrandibili a piacimento con una sventagliata di CLIQ sui geipèg) solo ai visitors dallo stomaco forte.

Malice

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Altra Malice

  • Luca Boschi |

    Grazie, Sauro, ho preso spunto da questa tua segnalazione per mostrae il contenuto di quanto hai scovato, qui:
    http://lucaboschi.nova100.ilsole24ore.com/2014/03/un-post-marzolino-su-alice.html

  • Saur Pennacchioli |

    I siciliani dovrebbero vergognarsi, ad arraparsi così davanti a questa femmina dall’enorme testa a forma di muso di cane.

  • Saur Pennacchioli |

    Fiammifero.

  • Saur Pennacchioli |

    Faccio una petizione per proibire Betty Boop, noto personaggio dalle movenze e dal comportamento contrario al politicamente corretto.
    Soprattutto non la devono vedere le bambine, che poi la imitano da grandi come aveva fatto Marilyn Monroe per costruire il proprio personaggio.
    Che i suoi cartoni vengano bruciati sulla pubblica piazza.
    Chi porta il fiammiero?

  • Saur Pennacchioli |

    Dal Corriere della Sera di oggi:
    “La Sicilia che si ribella contro il carro sessista
    di GIUSI FASANO
    Dovremmo metterci tutte in fila e stringere la mano a Maria Vittoria Cerami, avvocatessa attiva dalle parti di Blufi, sulle Madonie. Dovremmo dirle grazie perché è stata capace di indignarsi e far sentire la sua voce che parlava per tutte noi, per tutte le volte che abbiamo subito un’offesa come donne, per quanto piccola fosse. È successo che nel Palermitano, a Blufi appunto, tra i carri allegorici che sfilavano per il carnevale, ce ne fosse uno che portava a spasso una enorme Betty Boop di cartapesta: in ginocchio, piegata in avanti, con le gambe aperte, vestita solo di scarpe rosse, perizoma e reggiseno in tinta (…).”
    Fin qui la notizia.
    Ma il grave problema della Sicilia non era il traffico?
    Come vengo a sapere male le cose.

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