SE PERDE LA MORATTI (e IL FAVOLOSO MONDO DI PISAPIE)…

Aldo di Gennaro mi ha segnatlato un bel fumetto della nostra comune amica Laura Scarpa.
Entrambi milanesi, è chiaro quale sarà la loro scelta elettorale al ballottaggio…

Scarpa_pisapia_sevincepisapia

Il resto della striscia, verticale (come usa adesso in rete) nel blog di Laura.

Bene, se Milano (comunque) non sarà invasa dagli zingari benché vinca Pisapia (davvero la Moratti non l’ha sopportata nessuno, a quanto pare??? Lo vota perfino il mite Tabacci), qualche altra città, forse, potrebbe subire l’assalto di un po’ di gnometti blu, minuscoli assai.

Per incidente.

Ecco il trailer definitivo che riguarda la loro nuova uscita, quest’estate.

Gargamel-Smurfs

Per le strade di Poggio a Cajano ecco invece Gargamella

Va bene, è divertente.

Smurfs

Voi che ne pensate?

Ad ogni buon conto, qui c’è un’immagine non per pupattoli sui Puffi, fatta dalla leggiadra Marlo Meekins, che spiega l’origine della frezza blu dell’amica sotto.

Photo%2B320

  • nestore del boccio |

    Finalmente! Il prossimo è Lui…
    cosi potremo ricominciare a vivere!

  • Cesare Milella |

    Finalmente si può togliere il se dal titolo: HA PERSO LA MORATTI!
    Che bello: Da Milano, ma anche da Napoli, Trieste e Cagliari e persino da Arcore una botta tremenda al berlusconismo e al leghismo, protagonisti di una delle campagne elettorali più brutte degli ultimi anni.
    Dalle accuse false di furto d’auto e contiguità al terrorismo allo suscitare le paure più bieche non avendo altri argomenti, dalle promesse dell’ultima ora di togliere l’Ecopass da loro stessi creato tre anni fa alle promesse di condono per gli abusivismi edilizi; niente ci è stato risparmiato da un centrodestra mai così arrogante e bugiardo.
    Ma Milano e le altre città hanno dato una grande risposta: il popolo è stufo di bugie e prepotenza.

  • S. Venturini |

    Che impresa sarà governare Napoli da lunedì in poi?
    Non vorrei esssere in De Magistris, anche se mi affido a lui (Lettieri non potrà certo vincere, con le amicizie che si ritrova).
    Cose tristissime: un intero quartiere, quello di Chiaia, svegliato nella notte dal tritolo col quale il racket ha fatto saltare in aria il bar Guida, nell’elegante via dei Mille; e poi la morte in ospedale, dopo giorni di agonia, del turista americano scippato in via Marina, trascinato per terra e ridotto in fin di vita: un altro ottimo spot per la città, che ormai maledice, avvertendone la macabra ironia, il vecchio motto che recita «vedi Napoli e poi muori»…
    Questo violento incendio, scoppiato nella nottata di due o tre giorni fa ha completamente distrutto il bar all’angolo tra via dei Mille e vico Vasto a Chiaia, nella «zona bene» della città. Il rogo sarebbe divampato subito dopo un violento scoppio.
    Le due porte antisfondamento del locale, infatti, sono state scaraventate in strada. Circostanza che fa annoverare tra le possibili cause dell’ anche la matrice estorsiva.
    Troppa letterarietà in questo mio commento?

  • MicGin |

    anch’io ho apprezzato molto la striscia di laura e l’ho postata l’altro giorno sul mio blog e c’è stato un breve scambio di opinioni sul tema zingari!
    ps thanks mattia per il rilancio ci dylandog25 anche qua!

  • Luca Boschi |

    Parlando di politica, schieramenti, di Storia, di fumetti, il discorso è caduto di nuovo, nei commenti di un altro post, su Giovanni Camusso e i suoi rari fumetti di chi Pier Luigi Gaspa ha parlato qui:
    http://lucaboschi.nova100.ilsole24ore.com/2011/04/giovanni-camusso-una-rosa-di-bagdad-per-il-partigiano-pam-di-pier-luigi-gaspa.html?cid=6a00d8341c684553ef0154329403d2970c#comment-6a00d8341c684553ef0154329403d2970c
    Ad Alan, nipote del fumettista che si firmava “Camus”, così rispondo. L’informazione seguente può far suobnare dei campanelli anche ad altri visitors di questo blog.
    Il nostro amico collezionista Sergio Lama è in possesso di un albo originale del terzo numero di “Pam”; potrebbe essere in parte riprodotto e mostrato, anche solo in rete. Ma avrebbe più senso se si riuscisse a recuperare anche gli altri fascicoli, che sembra siano molto rari.
    In ogni caso, qualcuno “dei nostri” è sulle tracce di chi ne possiede alcuni.
    Forse, mettendo insieme tutte le forze e mobilitando la rete delle conoscenze, possiamo riuscire a leggere per intero questo importante documento (che è qualcosa di più di un semplice fumetto a puntate, o ciclo di storie) della nostra Storia.
    Rileggiamoci, per eventuali novità o approfondimenti!
    Luca

  Post Precedente
Post Successivo