Come si vede dalla data impressa sopra, con tutta probabilità è giusto da oggi (11 febbraio) che occhi umani, a parte quelli di Jean Giraud e di pochi intimi, vedono questo disegno inedito realizzato nel 2006: l’Octotyr, il fauno di Marte.
MOEBIUS-TRANSE-FORME – Bande-annonce cinéma
Caricato da FondationCartier. – Produzioni web indipendenti.
MOEBIUS-TRANSE-FORME – Le Major (La ligne qui danse #1)
E’ uno dei tanti mostrati in occasione della stupenda iniziativa intrapresa a Parigi dalla Fondazione Cartier per l’Arte Contemporanea in occasione della mostra dedicata ai lavori di Jean Giraud, detto anche Gir, appunto Moebius, il più grande interprete grafico francese di sempre.
In questa recensione-segnalazione abbondano i video realizzati e diffusi in occasione della mostra: interviste al simpatico Maestro, un trailer animato dove compare di persona, una cartolina telematica animata.
Non c’è traduzione in altre lingue diverse dal francrese. Bisognerà organizzarsi e impararselo.
Una buona notizia, che per il momento sussurro a mezza voce, riguarda una possibile nuova punbblicazione in Italia delle oepere del Maestro, a cura di una promettente nuova (ma scafata) etichetta italiana. Per il momento, un po’ di omertà…
Interview de Jean Giraud – Autoportraits, miroirs et art….
Caricato da FondationCartier. – Produzioni web indipendenti.
Il titolo della mostra è Moebius-Transe-Forme, la più grande exposition di questo tipo che vede Moebius protagonista, benché nella stessa capitale francese ve ne sia stata una non molti anni fa (nel 2004) dove era messo a confronto con l’arte di Hayao Mijazaki e sia sempre vivo il ricordo della sua enorme personale nel vecchio museo di Angouleme (anno 2000), nonché, per noi italiani, forse la sua prima enorme personale, in quel di Siena ai Magazzini del Sale, complici Vincenzo Mollica e Mauro Paganelli. In quella lontana occasione, nell’anno di Orwell, il presente blogger (con Luca Raffaelli e Stefano Cristante) intervistò per la prima volta il Maestro francese.
Cose dell’altro secolo.
MOEBIUS-TRANSE-FORME – Inside (La ligne qui danse #3)
Da allora Gir, anzi Moebius, è andato molto avanti nella sua ricerca grafico-visionaria, introducendo i lettori/osservatori ai suoi “nuovi mondi”, e instancabilmente ha prodotto di tutto. Un “rendiconto” esaustivo, oltre che nella mostra, è raccolto nel meravioglioso librone-catalogo che l’accompagna, rispetto al quale ringrazio Claudio e Giséle per avermelo regalato quando la mostra si è inaugurata.
2011 E-Card, by Mœbius
Caricato da FondationCartier. – Animazioni e video artistici
Fra i prossimi appuntamenti legati alla mostra, il 28 febbraio, sulla vita del pianeta Marte, una bella conferenza di un biologo semisconosciuto in Italia, ma apprezzatissimo colà. Il tutto è scritto sotto il video, in “linguaggio internazionale”.
Interview de Jean Giraud – Métamorphose et rêves emboîtés
Caricato da FondationCartier. – Animazioni e video artistici
Mœbius et Hervé Le Guyader, “Chimères et Métamorphoses”
Hervé Le Guyader, an evolutionary biologist, is particularly interested in “exotic and bizarre” animals and organisms.
An admirer of Mœbius’ work, he has agreed to take part in a proposition made by the artist: “observe and comment upon — from your scientific perspective (rationality necessarily being put to the test) — the fantastic wildlife of the animals on Mars”.
Chi se lo perde, ha una seconda opportunità il 10 marzo:
Mœbius et la fanfare Piston Circus, “Partir en fanfare”
For the final Nomadic Night of the MŒBIUS-TRANSE-FORME exhibition, in a festive, fun-filled, carnival atmosphere, Mœbius will create illustrations to the music of the Fanfare Piston Circus.
Sotto, ancora Moebius: Amore per la linea.
Con in sottofondo musiche di:
Claude Debussy: Arabesque nº1 e Claire de Lune
Tomita
Chris Spheeris e Paul Voudouris
Tangerine Dream.
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WILL EISNER, COMICON E L’ARTE DEL FUMETTO
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ANDRÉS CASCIOLI E L’HUMOR PERDUTO
… e molti altri.
