XMAS CARDS A TUTTA BIRRA!

Bonaventura

Auguri_sandro_dossi_68

Inevitabili come le apparizioni del Papa in TV (per dirla con le parole del Grande Giorgio Rebuffi), eccoci agli auguri!
O meglio, ai biglietti degli stessi!

Quest’anno, condivido con voi (visitors) quelli che mi stanno giungendo, con disegni o “montaggi” originali.
Anche da questo blog, naturalmente, ricambio.

Si comincia con due Maestri: Carlo Peroni (Perogatt) con un suo tributo al personaggio forse più rappresentativo dell’indimenticato, e celebrato Corriere dei Piccoli: il Signor Bonaventura, che Perogatt ha seguito riprendendo negli anni Sessanta il testimone di Sergio Tofano.

Ecco anche il bravissimo Sandro Dossi, con una incredibile carrellata dei suoi personaggi, disegnati quarant’anni fa (e anche in seguito, ovviamente)!

Red_whale

Giunnatale08

Christmas_wishes_from_lexi

Facendo click sulle immagini, alcune delle quali appaiono forse un po’ deformate, si ingrandiscono a dismisura in modo che possiate penetrarne meglio i reconditi anfratti.
Ecco gli auguri di Giunchiglia, di Giuseppe Manunta detto Pino (ben presto rileggerete di lui, qui) e, dalla California, di Lexi Amberson.

L’australiana (ma romana da decenni) Stefania Bitta manda una cartolina con la sua Balena Gialla dell’agenzia Yellow Whale, mentre e Sergio Algozzino augura un Buon AlgozNatale.

Algoznatale2008

Sicomonroe

Eugenio Sicomoro, invece, interpreta Sicomonroe: un’indimenticabile rappresentazione!

Altri nataleggiamenti da Alex Borroni e (sopra) dalla Red Whale, con una Lys multilingue.

Ormai questo post è pieno. Gli altri, nei prossimi!

Buonatale08alexborroni

Auguri_yellowhale

  • Luca Boschi |

    Bingo!
    Il grande Sandro Dossi ha indovinato subito!
    Il volume del quale parla Leone è proprio “I primi eroi”, che per molti ha aperto delle piccole porte su mondi sconosciuti, o appena intuiti.
    Siamo onorati di avere tra i lettori anche professionisti consumati del tuo stampo, Sandro!
    E, prima o poi, mi piacerebbe averti (come anche i colleghi e amici di sempre Alberico e Pier Luigi) per un’approfondimento sul tuo lavoro, passato e presente, anche per fugare i dubbi di Venanzio Venantini!
    🙂
    Ci fu un periodo in cui Renato Bianconi strappò alle Edizioni Cenisio i diritti per pubblicare periodici da edicola con i personaggi della Metro Goldwyn Mayer, e le storie che essi contenevano, a differenza della precedente gestione, che traduceva in massima parte episodi americani, erano tutte scritte e disegnate in Italia.
    A presto, cari saluti e auguri per un 2009 ricco di nuvolette!
    Luca

  • sandro dossi |

    auguri a tutti!
    state disquisendo del libro I PRIMI EROI edito da Garzanti con la presentazione di Renè Claire. L’ho acquistato nel lontano 1962 quando, ragazzotto incominciavo ad interessarmi
    di fumetti, la mia passione da sempre!
    come dice Luca è “uno scrigno dei ricordi”!
    ne approfitto per rispondere a Venanzio Venantini.
    sì, si è perso qualcosa…oltre ai personaggi che ben conosce e a Disney, ho disegnato e disegno ancora personaggi Warner…
    S. Dossi

  • Luca Boschi |

    Ogni tanto, da dove mi trovo, sbircio nel blog e a distanza di quel tanto che capita, rispondo!
    Grazie, LEONE!
    Quante cose mi tornano in mente!
    Grazie degli auguri e del pensiero milionesco!
    Io ho capito alla perfezione di quale volume si tratta… perché ne possiedo una copia!
    E’ assolutamente fondamentale…
    Potremmo indire un quiz fra i lettori, ma sono quasi certo che almeno un 50% dei visitatori è in grado di individuarlo già dalle parole che hai scritto…
    Posso aggiungere che c’erano anche personaggi meno noti come la coppia Taddeo e Veneranda o il caprone Barbabucco.
    Che la prefazione del volume era di un noto regista francese (e qui mi sembra già di aver fugato i dubbi residui dei più)…
    Che Cocco Bill compariva in appena un disegnino apocrifo a colori (ricalco da un’immagine di Jacovitti) nella parte finale del volume, e così l’opossum Pogo (in bianco e nero).
    Che il gatto Felix faceva una bolla di sapone la quale, gelando, costituiva un riparo dalle intemperie per se stesso e per il suo compagno di sventure e che Paperino aveva le piume colorate in giallo.
    Topolino consegnava bottiglie di latte valendosi del prodigo cavallo Piedidolci e per la prima volta veniva stampato in Italia un fumetto asiatico (con uno scimmiotto) da leggere “alla rovescia”, sfogliando le pagine in senso inverso al nostro.
    Ma chi è questo signore che ha a che fare con le trote?
    Avevo rimosso l’Adele (che forse ho visto una volta sola di sfuggita).
    Chissà se ci legge Greta, magari glielo segnalo. Adesso sarà tornata dalla Svizzera pr le ferie natalizie.
    Tu, comunque, tieni stretto quel volume, che se è in buone condizioni ha qualche valore. Di sicuro storico (se “mint” anche monetario), perché si tratta dell’opera da cui in Italia è iniziato tutto: la riscoperta del Fumetto del passato, che ha legittimato quello migliore (allora) contemporaneo.
    Già che ci sono, ringrazio anche SANDRO.
    Grazie del grazie.
    Buonanotte e buon mattino, io vado avanti con il Photoshop di vari Supereroi Marvel (“per che cosa!?”, si domanderà qualcuno) anche se la Messa natalizia è quasi giunta alla fine.
    L.

  • Leone Del Vivo |

    Ciao Luca, contraccambiando gli auguri di buon Natale (dura un giorno solo quindi è facile) e felice anno nuovo ( questo è un pò più complicato) prendo spunto dal
    personaggio copertina di questo post, il signor Bonaventura, per segnalarti qualcosa che potrebbe interessarti. Anche se non mi era mai venuto in mente di dirtelo prima, da
    circa 40 anni sono in possesso di un volume il cui contenuto può essere inquadrato
    come una sorta di storia del fumetto dalle origini o comunque dalla metà dell’ Ottocento fino agli ’60 del secolo scorso. Lo ricevetti in età infantile come regalo da un signore che qualche anno più tardi si troverà al centro di una controversa questione di trote che ispirererà la celebre frase ” l’ Adele è matta”. Tornando al libro, che poi è un librone, riporta fra i suoi protagonisti il simpatico specialista nel guadagnare milioni creato da Sergio Tofano assieme ad altri noti ( Topolino, Braccio di Ferro, Bibì e Bibò)
    e meno noti. Non entro in ulteriori dettagli, ma se vuoi sapernr di più mi puoi contattare. Auguri ribaditi
    Leone

  • Leone Del Vivo |

    Ciao Luca, contraccambiando gli auguri di buon Natale (dura un giorno solo quindi è facile) e felice anno nuovo ( questo è un pò più complicato) prendo spunto dal
    personaggio copertina di questo post, il signor Bonaventura, per segnalarti qualcosa che potrebbe interessarti. Anche se non mi era mai venuto in mente di dirtelo prima, da
    circa 40 anni sono in possesso di un volume il cui contenuto può essere inquadrato
    come una sorta di storia del fumetto dalle origini o comunque dalla metà dell’ Ottocento fino agli ’60 del secolo scorso. Lo ricevetti in età infantile come regalo da un signore che qualche anno più tardi si troverà al centro di una controversa questione di trote che ispirererà la celebre frase ” l’ Adele è matta”. Tornando al libro, che poi è un librone, riporta fra i suoi protagonisti il simpatico specialista nel guadagnare milioni creato da Sergio Tofano assieme ad altri noti ( Topolino, Braccio di Ferro, Bibì e Bibò)
    e meno noti. Non entro in ulteriori dettagli, ma se vuoi sapernr di più mi puoi contattare. Auguri ribaditi
    Leone

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